Signore della città di Faenza. Ancora in giovane età ebbe il
potere alla morte del padre Galeotto, fatto uccidere dalla moglie Francesca
Bentivoglio, sotto la reggenza degli anziani e la protezione della Signoria di
Firenze. Attaccato da Cesare Borgia, capo delle milizie pontificie e figlio del
Papa Alessandro VI, dopo accanita resistenza, fu vinto e imprigionato (1501).
Condotto in cattività a Roma, vi fu fatto uccidere (1485-1502).